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Rosa Balistreri Terra che non senti |
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L’anatra Ciarrabbadduzzu è l’organo genitale dell’animale
Canto dl caccia Spagnola è evidentemente il nome di un cane da caccia
Togliti questo cappello Mastriceddu: povero artigiano Cirinnà: intercalare senza un senso definito Ricciata: gonna o camicetta pieghettata
Proverbi siciliani Fragaglia: minutaglia di pesci Giugnettu dimunuitivo di giugno inusuale per la lingua italiana Signuruzzu chiuviti chiuviti (letteralmente “Piccolo Signore piovete piovete”). Signuruzzu, forma vezzeggiativa di Signuri riservata per indicare univocamente Gesù Cristo, associata a chiuviti chiuviti, imperativo di chiòviri (piovere), dà alla singolare espressione il significato di “Signore, fate che piova tanto!”. Nella parte finale del testo arricrìa da arricriàri che assume significati anche opposti in relazione al contesto come “divertire”, “confortare”, “ricreare” ma anche “ricoprire di improperi”, “bastonare” o “punire”. Nella traduzione si è scelto “inzaccherare” tenendo conto che ai cavaleri (cavalieri) viene destinato lu fumeri (il concime).
Canto di pesca Nella prima metà del secolo Trabia (paese di mare vicino Palermo) fu sede di tonnara. Il canto verosimilmente racconta di un pescatore sfortunato per aver gettato le sue reti in un posto di mare pescoso ma non certo per i suoi mezzi che anzi vengono distrutti dalla passaggio dei tonni. Da qui l’imprecare finale contro i tonni e la stessa Trabia.
La foglia dell’ulivo Cimiddìa da cimiddìari sta per “cimare”, “potare” ma anche per “fare oscillare fino a spezzarsi”.
Terra che non senti Il testo trascritto nell’edizione del ’73 riporta altri versi dello stesso tenore non cantati: Malidittu… sta cunnanna ca ci nchiova supra a cruci d’a spiranza. Maledetto… questa condanna /che ti inchioda sulla croce / della speranza |